
NICOLA LICCIARDELLO
presenta “La gioia dell’impossibile”, edizioni Sinopia.
Informazioni sull’evento
La gioia dell’impossibile – poesia, seconda edizione rivista e accresciuta, con note di Rosaria Lo Russo, Teresa Zuccaro e Claudio Cinti, Venezia 2022.
Non una pluralità di voci – non un ”coro attico” – canta in questo libro di Nicola Licciardello, ma una e una sola voce, tuttavia plurima, cioè molteplice in sé. Una voce-Proteo, capace di incarnare ininterrotte metamorfosi segniche, grammaticali, semantiche. La voce di La gioia dell’impossibile si immagina libera da ceppi, tradizioni, tendenze, stili, tecniche, lingue storiche, dialetti, idioletti; non respingendoli alla rinfusa entro una ispirazione banalmente desiderante ma, al contrario, accordandosi a tutti.
Voce come danza, appunto, e mai danza su (linguistiche) macerie. Danza, come nelle figurazioni di Angkor o di Khajuraho; danza come <<forza della vita elementare>> e che invita a sua volta a <<bailar y flotar ligeramente en cuerpo y alma juntos jubilando en el maximo placer>>.
Nicola Licciardello
Poeta, traduttore, giornalista e saggista, Nicola Licciardello ha collaborato a varie riviste, fra cui Angelus Novus, l’Immaginale, Dharma, Anterem, Poesia, Semicerchio, Altrove, Viceversa (Montreal), Italianistica (São Paulo). Con l’Associazione Sunyata ha presentato a Padova Eugenio Miccini, Rosaria Lo Russo, Lello Voce, Salah Mahameed, organizzato slam e la “Giornata Mondiale della poesia”. È incluso nell’antologia Italian Environmenthal Literature (Edited by Patrick Barron & Anna Re, Italica Press, New York 2003). Nel 2004 partecipa al festival organizzato da Marco Munaro “Da Rimbaud a Rimbaud”. Nel 2006 è invitato per la poesia italiana al “Festival Internacional des Poetas a San Salvador”, e legge Joyce al “Festival di Poesia” di Genova. Ha pubblicato, in volume, la raccolta di versi Il Ballo Immune (Fermenti, Roma 1994), il Diario India e Thaiti Estasi.com (Mimesis, Milano 2016) i cd Grazie alla terra (ilnarratore.com, 2001) e Trans-Poems e ha curato il saggio di Fina García Marruz La spada intatta di María Zambrano (Marietti, Genova 2007).